Rassegna Stampa

02 aprile 2019

Economia

Ocse: abrogare Quota 100, frena crescita. Ricchezza italiani ferma al 2000

Fonte: ilmessaggero.it

La previsione, non lusinghiera, l’Ocse l’aveva già formulata: quest’anno l’Italia non crescerà ed anzi il prodotto interno lordo avrà una variazione negativa dello 0,2 per cento. Presentando il rapporto biennale sul nostro Paese Angel Gurria, segretario generale dell’organizzazione, è entrato nel merito delle principali scelte di politica economica dell’attuale governo, dando un giudizio articolato ma piuttosto critico: il reddito di cittadinanza così com’è rischia di favorire il lavoro nero, mentre i pensionamenti anticipati di Quota 100 appesantiranno il debito pubblico riducendo per di più il tasso di crescita di lungo periodo. Valutazioni così dirette, anche se espresse con il linguaggio dell’analisi economica, hanno naturalmente attirato la reazione accesa dei partiti di maggioranza: e così i due vicepremier Di Maio e Salvini – in questo caso d’accordo tra loro – hanno rispedito i consigli al mittente, invitando sostanzialmente l’Ocse a non occuparsi del nostro Paese. «No alle intromissioni, l’austerity la facciano a casa loro» ha detto Di Maio. Mentre Salvini, spiegando che le analisi gli «scivolano addosso», ha fatto sapere di non aver nessuna intenzione di tornare indietro su Quota 100, perché «decine di migliaia di giovani che cominceranno a lavorare quest’anno grazie a questa legge significa che la crescita verrà per forza».

02 aprile 2019

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