Rassegna Stampa
17 dicembre 2018
Autonomia differenziale
Fontana: definire autonomia e questioni finanziarie per competenze
Fonte: regioni.it
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha rilasciato il 16 dicembre un’intervista al Corriere della Sera nella quale fa il punto sulla richiesta di maggiore autonomia per alcune materie, ora al vaglio del Governo, sottolineando che bisogna accelerare i passaggi per una rapida definizione del testo che dovrà diventare legge.
“L’autonomia è nell’aria, – afferma Fontana – adesso chiedo un sacrificio a tutti coloro che ci stanno lavorando, serve un guizzo per arrivare in fondo prima di Natale”.
“Era un puzzle difficile da comporre – spiega Fontana – ma siamo arrivati davvero al rettilineo finale: ora serve uno scatto”.
A questo punto – rileva Fontana – “non è più una questione politica ma tecnica. E’ stato raggiunto un accordo. Ora tocca ai tecnici ministeriali e regionali definire le questioni finanziarie legate alle competenze da trasferire e individuare i criteri con cui procedere”.
Fontana quindi fa un esempio dei possibili effetti in merito ai cambiamenti dovuti alla maggiore autonomia: “la Lombardia avrebbe bisogno di assumere e di investire nella sanità, ma dal 2004 non può farlo per rispettare i vincoli imposti a tutte le Regioni. Magari in qualche caso era una misura necessaria, ma da noi proprio no. In futuro invece si potranno fare in autonomia valutazioni di questo tipo”.
“E’ in gioco una grande opportunità – sostiene Fontana – non soltanto per le tre Regioni direttamente interessate ma per tutto il Paese. I benefici si faranno sentire nel tempo ben oltre la dimensione territoriale”.
Bisogna accogliere la sfida per l’efficientamento del nostro Paese: “perché – conclude il Presidente della Lombardia – è con il modello attuale che si sta consumando lo scollamento sempre più evidente tra Nord e Sud”.