Rassegna Stampa

13 dicembre 2018

Regioni

Bonaccini: ripartiti 60 milioni di euro per riduzione superticket

Fonte: regioni.it

“60 milioni di euro per ridurre la quota fissa di 10 euro sulle ricette un obiettivo di equità raggiunto grazie anche alla collaborazione delle Regioni che oggi danno il via libera al decreto sul fondo previsto proprio per questo scopo. E’ uno strumento in più a disposizione delle Regioni per ridurre o eliminare il superticket, soprattutto per le categorie particolarmente vulnerabili”. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, preannunciando l’Intesa sul decreto in Conferenza Stato-Regioni.
L’80% della cifra sarà ripartito fra tutte le Regioni a statuto ordinario, più la Sicilia, per quota d’accesso al fabbisogno sanitario standard 2018. Il 20% della cifra sarà ripartito alle sole Regioni che avevano ampliato il numero dei soggetti esenti o adottato misure alternative: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Basilicata.

Regioni Totale riparto
Piemonte 6.186.621
Lombardia 10.456.835
Veneto 6.879.302
Liguria 1.455.203
Emilia Romagna 7.450.927
Toscana 4.904.888
Umbria 1.201.273
Marche 1.386.532
Lazio 5.201.133
Abruzzo 1.183.671
Molise 279.439
Campania 5.008.772
Puglia 3.572.138
Basilicata 860.815
Calabria 1.724.291
Sicilia 2.248.162
TOTALE 60.000.000

“Vi sono pochi soldi ma era importante, la strada continua verso l’abolizione del superticket e io credo che nei prossimi mesi riuscirò a trovare le risorse per andare avanti su questo tema”: lo ha annunciato il ministro della Salute Giulia Grillo al termine della Conferenza Stato-Regioni relativamente all’intesa raggiunta con i Presidentio delle Regioni per il riparto di 60 milioni per la riduzione del superticket sanitario. “La cosa a cui tenevamo particolarmente oggi era che si chiudesse il riparto del mini-fondo per l’abbattimento del super ticket – ha aggiunto – perché riteniamo che l’obiettivo raggiunto sia stato frutto di negoziazione in cui c’è spirito di solidarietà tra le Regioni, ma anche una quota del 20% che verrà distribuita con criteri di premialità per le Regioni che hanno già messo in atto meccanismi di abbattimento del superticket. Siamo contenti perché era una partita ferma da un bel po’ di tempo – ha aggiunto Giulia Grillo – e la precedente soluzione che era stata vagliata andava un po’ a discapito dello spirito solidaristico”.

“Ringraziamo la ministra Grillo per aver apprezzato il nostro provvedimento e per averlo indicato come esempio per le altre Regioni”. Cosi’ il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il suo assessore alla Sanità Sergio Venturi ‘incassano’ la decisione del Governo di abolire il superticket, misura che portera’ nella casse di viale Aldo Moro poco meno di 7,5 milioni di euro come quota per realizzare l’intervento. L’intesa e’ stata raggiunta oggi a Roma dalla Conferenza delle Regioni, che ha dato il via libera al decreto sul Fondo previsto dal Governo per questo scopo. “Noi in Emilia-Romagna- affermano Bonaccini Venturi- abbiamo gia’ stabilito di eliminare dal primo gennaio 2019 non solo il superticket su farmaci, visite ed esami per redditi fino ai 100.000 euro, ma anche il ticket base sulle prime visite per le famiglie con almeno due figli a carico. E lo facciamo con un provvedimento interamente coperto da fondi regionali. Ora, questi 7,450 milioni in arrivo dal Governo ci consentiranno di liberare altrettante risorse, che reinvestiremo in sanita’, per rafforzare ulteriormente il nostro servizio pubblico e universalistico”. “Sicuramente l’intesa raggiunta oggi – concludono presidente e assessore – fornisce alle Regioni uno stimolo e un supporto concreto per andare verso la riduzione o, ancor meglio, l’eliminazione del superticket, seguendo la strada che noi abbiamo gia’ intrapreso”.

13 dicembre 2018

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