Rassegna Stampa
03 aprile 2025
Medici ospedalieri: sforbiciata alle aliquote della pensione retributiva
Fonte: ilsole24ore.com
Per i periodi lavorati fino al 31 dicembre 1995 si deve calcolare il 2,5 % per anno d’anzianità contributiva anche per chi ha compiuto 65-66 anni
Per i medici dipendenti pubblici, gli ospedalieri, iscritti alla Cassa pensioni sanitari ( CPS ) i periodi lavorati fino al 31 dicembre 1995, ricadenti pertanto nel sistema retributivo, venivano valorizzati con una tabella risalente al 1965. Era un sistema pensato per permettere a chi avesse 40 anni di contributi di andare in pensione con il 100% della retribuzione.
La tabella più favorevole per il calcolo della pensione
Il sistema usato dalla Cassa pensioni sanitari (e da quelle di altre categorie, come i dipendenti degli enti locali) non era però lineare ma assegnava percentuali proporzionalmente più alte per i primi anni di carriera. Questo sia perché gli stipendi ad inizio carriera sono notoriamente più bassi, sia per tutelare vedove e orfani. Se un medico fosse deceduto dopo pochi anni di lavoro la pensione su cui calcolare la reversibilità doveva essere significativa.