Rassegna Stampa

17 settembre 2024

Aggressioni ai sanitari. Verso inserimento nel Dl Omnibus dell’arresto in flagranza di reato anche differito

Fonte: quotidianosanita.it

È quanto emerso dal vertice che si è tenuto oggi a Palazzo Chigi al quale hanno preso parte i ministri per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani; della Giustizia, Carlo Nordio; dell’Interno, Matteo Piantedosi; della Salute, Orazio Schillaci.

L’arresto in flagranza di reato anche differito per chi aggredisce il personale sanitario potrebbe entrare come emendamento al Dl Omnibus pubblicato in GU lo scorso 9 agosto. È quanto emerso dal vertice che si è svolto oggi a Palazzo Chigi e che è stato presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, al quale hanno preso parte i ministri per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani; della Giustizia, Carlo Nordio; dell’Interno, Matteo Piantedosi; della Salute, Orazio Schillaci.
Il vertice, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, ha avuto come oggetto “l’adozione di urgenti misure di contrasto alle azioni violente perpetrate contro strutture e personale sanitari”.

Attualmente, si legge ancora nella nota, “sono 198 i presidi di polizia attivi nelle strutture ospedaliere del territorio nazionale, a fronte dei 126 preesistenti. In particolare, dall’inizio del 2023 si è registrato un incremento di 72 presidi, pari al +57,1%. Parallelamente è aumentato anche il numero degli operatori della Polizia di Stato impiegati, passati dai 299 iniziali agli attuali 432, pari al +69,2%. E’ stato assicurato, altresì, l’ampliamento delle fasce orarie giornaliere di apertura dei suddetti presidi”.

17 settembre 2024

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