Rassegna Stampa
17 luglio 2024
Giorgetti conferma il taglio del cuneo contributivo e la prima riunione sulla manovra di governo
Fonte: ilsole24ore.com
Il ministro dell’Economia ha chiarito: «Impegni spesa militare soltanto con deroghe Ue». Ciriani: «Incontro solo tecnico sulle nuove procedure»
Il taglio del cuneo contributivo è la prima priorità, che sarà assolutamente confermata. «Posso garantire, come ho già fatto in altra sede, che il taglio del cuneo contributivo è la prima priorità, che sarà assolutamente confermato e non intendo mettere assolutamente in discussione una sorta di “trade off” tra questo e le spese per la difesa che saranno gestite esattamente all’interno del quadro delle deroghe» previste dal quadro europeo. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti , rispondendo nell’Aula della Camera a interrogazione Avs sugli effetti dell’annunciato aumento delle spese militari in relazione alla proroga delle misure fiscali a sostegno dei lavoratori e delle imprese.
Intanto maggioranza e governo hanno aperto il cantiere verso la manovra. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il sottosegretario al Mef Federico Freni e Daria Perrotta, capo dell’ufficio legislativo del ministero, i presidenti delle commissioni Bilancio di Camera e Senato, ed esponenti della maggioranza hanno preso parte a una riunione in vista della preparazione del nuovo Piano strutturale di bilancio che l’Italia dovrà presentare all’Ue entro il 20 settembre. Come si è appreso, entro luglio sarà pronto il testo finale dell’indagine conoscitiva sull’impatto del nuovo Patto di stabilità sulle «procedure nazionali di bilancio». A inizio settembre inizierà il lavoro sul Piano: sarà varato dal Consiglio dei ministri e votato dal Parlamento, come ha confermato Giorgetti. Da stabilire le modalità per l’esame parlamentare del documento.