Rassegna Stampa

19 maggio 2024

Liste d’attesa: il blitz del Governo alla vigilia delle urne, ma mancano i fondi

Fonte: ilsole24ore.com

L’Esecutivo avrebbe deciso di presentare il suo piano proprio alla vigilia del voto dell’8 e 9 giugno. Ma il Mef frena su diverse misure

Un blitz a pochi giorni dalle urne europee: il 29 maggio o ancora più probabilmente il 3 giugno. Il Governo che ha annunciato da settimane di voler intervenire sul tema scottante delle liste d’attesa – in 3 milioni hanno rinunciato a curarsi proprio a causa di code troppe lunghe per visite ed esami – avrebbe deciso di presentare il suo piano proprio alla vigilia del voto dell’8 e 9 giugno. La stessa premier Giorgia Meloni che sa quanto il tema interessi agli italiani ci conta molto per convincere più di qualche indeciso a votare le forze di maggioranza. Ma il piano a cui lavora da settimane il ministro della Sallute Orazio Schillaci si sta scontrando con un problema di non poco conto: mancano i fondi per finanziare le misure più importanti.

Braccio di ferro sui fondi con il ministero dell’Economia
Il decreto sulle liste d’attesa era atteso già entro metà maggio, ma ora lo slittamento potrebbe arrivare a inizio giugno, termine ultimo per non superare l’appuntamento elettorale dell’8 e il 9 giugno sul quale la maggiornaza punta per consolidare con il voto l’Esecutivo. Ma c’è un nodo che sta rimettendo in discussione diverse misure a cui hanno lavorato i tecnici della Salute e cioè quello delle coperture economiche necessarie su cui il ministero dell’Economia avrebbe sollevato un muro, viste le attuali “ristrettezze” dei conti pubblici segnalate più volte dallo stesso ministro Giancarlo Giorgetti. I rilievi che suonano quasi come una bocciatura riguardano diversi punti e potrebbe trasformarsi in un braccio di ferro tra Mef e ministero della Salute su cui la Meloni potrebbe essere costretta a intervenire per evitare che questo atteso piano si trasformi in un pericoloso boomerang prima del voto. Ma il tempo stringe.

19 maggio 2024

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