Rassegna Stampa

03 marzo 2024

Con il boom di posti a Medicina rischio bolla per 60mila camici

Fonte: ilsole24ore.com

Oggi c’è carenza di medici per la cattiva programmazione e il picco dei pensionamenti. Dal 2034 in poi crollano le uscite e la maxi offerta di nuovi dottori può trasformarsi in una pletora

Servono più medici: è il mantra che si ripete da quando abbiamo scoperto che ne avevamo drammaticamente bisogno durante la pandemia. Una carenza frutto di un errore di programmazione degli ingressi a Medicina decisa molti anni fa che ha stretto per oltre un decennio le porte di ingresso delle università e che coincide ora con il picco della gobba pensionistica che in tre anni vede un esodo di 40mila camici bianchi dal Servizio sanitario.

Tanto che si sta ricorrendo a misure estreme come quella approvata nel decreto milleproroghe che fino al 2025 consente ai dottori di restare in corsia fino a 72 anni. Ora però si rischia di commettere un nuovo errore di programmazione, ma esattamente il contrario di quello del passato e cioè formare una pletora medica che tra 10-15 anni potrebbe superare i 60mila medici di esubero rispetto almeno alle esigenze del Ssn: insomma una bolla di camici bianchi che nella migliore delle ipotesi lavorerà nel privato o all’estero e nella peggiore rischia di essere sottoccupata.

03 marzo 2024

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