Rassegna Stampa

26 febbraio 2024

Milleproroghe/ Scudo penale e medici in pensione a 72 anni? Un provvedimento-tampone e una risposta inadeguate al tema delle carenze

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

Come è ormai consuetudine anche per il 2024 è stato varato il Milleproproghe. Un testo legislativo che assomma tante disposizioni nuove e vecchie che avevano bisogno di essere introdotte o aggiornate e nel quale trovano sede diverse esigenze. Fra le novità due provvedimenti interessano particolarmente la classe medica.

Si tratta dell’ormai famoso “scudo penale” e della volontà, più volte espressa in sede parlamentare di permettere ai medici di rimanere in servizio sino al 72° anno d’età. In questo caso si tratta dei dirigenti medici dipendenti del servizio sanitario o dell’Università stante che questa condizione era stata già prevista, nel recente passato, per i medici in rapporto convenzionale.

Le motivazioni adottate da entrami i provvedimenti si riferiscono alle condizioni attuali di funzionamento del servizio sanitario. Lo scudo viene indicato come intervento ( art. 4, comma 8 septies ) per il quale : “…si tiene conto delle condizioni di lavoro dell’esercente la professione sanitaria, dell’entità delle risorse umane, materiali e finanziarie concretamente disponibili in relazione al numero dei casi da trattare…”. Per l’età del pensionamento ( art.4, comma 6 bis ) la proroga a 72 anni si attiva per : “…fronteggiare la grave carenza di personale, le aziende del Servizio sanitario nazionale, fino al 31 dicembre 2025, possono trattenere in servizio…”.

26 febbraio 2024

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