Rassegna Stampa
23 gennaio 2024
Pensioni anticipate, reversibilità e assegni d’oro: ecco tutti i tagli caldeggiati dall’Ocse
Fonte: ilsole24ore.com
Nell’ultimo rapporto sull’economia italiana si afferma che la spesa pensionistica ha raggiunto il 16,5% del Pil e che è destinata a crescere fino al 2040. Di qui la necessità di rapidi correttivi
Una spesa per pensioni al 16,5% del Pil, tenendo conto degli assegni di vecchiaia di reversibilità, un «lungo periodo di transizione» prima di arrivare a un sistema al 100% di tipo “contributivo”, un continuo rincorrersi di deroghe per tenere aperte le vie di pensionamento anticipato che impediscono la piena attuazione della legge Fornero e un rapido invecchiamento della popolazione.