Rassegna Stampa
01 ottobre 2023
Pensioni, conguaglio anticipato: 6% in più a dicembre per recuperare l’inflazione
Fonte: ilsole24ore.com
3,2 miliardi per finanziare un antipasto del conguaglio delle pensioni all’inflazione, un primo stanziamento per i rinnovi contrattuali nella Pa e nuovi fondi per l’emergenza migranti
Il Governo lavora a un «decreto anticipi» da 3,2 miliardi per finanziare nelle prossime settimane un antipasto del conguaglio delle pensioni all’inflazione, un primo stanziamento per i rinnovi contrattuali nella Pubblica amministrazione e nuovi fondi per gestire l’emergenza migranti. Gli spazi finanziari saranno resi possibili dallo scostamento che l’Esecutivo chiederà alle Camere nella relazione inviata insieme alla NaDef pubblicata ieri. L’extradeficit da autorizzare vale appunto 3,2 miliardi quest’anno, 15,7 il prossimo, quando è destinato a finanziare più di metà della manovra e 4,6 nel 2025, per un totale di nuovo disavanzo che quindi arriva a 23,5 miliardi.
La scelta, dettagliata nella relazione, è un atto di generosità interessata da parte del Governo, che per questa via anticipa un po’ di risorse per i diretti interessati ma soprattutto scarica 3,2 miliardi di spesa da un bilancio 2024 complicatissimo da far quadrare.