Rassegna Stampa

19 settembre 2023

Pensioni e opzione donna, il governo studia un mix di misure per allentare la stretta

Fonte: ilsole24ore.com

Il governo punta a un restyling di Opzione donna e valuta diverse soluzioni: dall’introduzione di un’indennità-ponte a partire dai 61-62 anni sulla falsariga del «modello Ape sociale» all’eliminazione del cosiddetto «criterio-figli» con uscite a 58 anni per le sole categorie alle quali è attualmente garantito l’accesso a questo canale di pensionamento anticipato. Possibile anche un “mix” delle varie misure sul tavolo

È uno dei nodi più complessi da sciogliere in vista della definizione del capitolo pensioni della prossima manovra autunnale, attesa a metà ottobre.

Il restyling di Opzione donna, il canale di uscita anticipata, vincolato al ricalcolo contributivo dell’assegno, previsto solo per alcune categorie di lavoratrici dopo la stretta scattata a inizio 2023, è uno degli obiettivi della maggioranza, ma deve fare i conti con i rigidi paletti fissati dal ministero dell’Economia per una legge di bilancio che si annuncia avara di risorse da mettere in campo.

19 settembre 2023

Condividi: