Rassegna Stampa

08 settembre 2023

La sanità è al centro del dibattito politico. Da mancato finanziamento a Pnrr ecco i temi caldi

Fonte: sanita33.it

Dal mancato finanziamento dei 4 miliardi al rinnovo del contratto dei medici, passando per il Pnrr e il payback sui dispositivi, la sanità nelle ultime settimane è al centro del dibattito politico. Richieste di miglioramento del settore pubblico arrivano da tutti i partiti dell’opposizione.

Dal mancato finanziamento dei 4 miliardi al rinnovo del contratto dei medici, passando per il Pnrr e il payback sui dispositivi, la sanità nelle ultime settimane è al centro del dibattito politico. Richieste di miglioramento del settore pubblico arrivano da tutti i partiti dell’opposizione, dalla segretaria del Pd Elly Schlein al leader di Azione Carlo Calenda, da Matteo Renzi, leader di Italia Viva al leader del M5s, Giuseppe Conte. Eppure, il rischio che la sanità, ancora una volta, venga sottofinanziata è reale.

Il Def scritto dal Governo pochi mesi fa, spiega Michele Vannini, segretario nazionale della Fp Cgil con delega alla sanità, “programma di portare la spesa pubblica rispetto al Pil al 6,2% nel 2025, inferiore ai livelli pre pandemia”. Il tutto mentre cresce il costo della vita, le spese di tasca propria e la rinuncia alle cure. “Va rovesciata la scelta di disinvestire sulla sanità pubblica – precisa Vannini – o il Governo si dovrà assumere la responsabilità di averla affossata”. Il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato però assicura che l’obiettivo del Governo continua ad essere quello dell’investimento di 4 miliardi. “Dopo tanti anni di tagli, finalmente il governo Meloni investe in sanità. L’obiettivo ottimale per l’aumento delle risorse è 4 miliardi. Sicuramente ci sarà un segno più sul finanziamento del Fondo sanitario nazionale”, ha detto all’ANSA il sottosegretario alla salute.

08 settembre 2023

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