Rassegna Stampa

28 giugno 2023

Dl enti/ Via libera definitivo del Senato con 100 sì alla fiducia. Tra le novità guardie mediche in campo per rafforzare la medicina di famiglia. Stabilizzati i precari della ricerca

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

L’Aula del Senato ha approvato la fiducia chiesta dal Governo sul Dl enti pubblici, nel testo già approvato dalla Camera . Il voto è arrivato con 100 sì, 74 no e un astenuto. È così stato dato il disco verde definitivo al provvedimento.

Tra le principali novità del provvedimento, la possibilità per le guardie mediche che hanno anche il ruolo di medico di famiglia – circa settemila in totale – di avere in carico fino a mille assistiti contro gli 850 attuali. L’emendamento approvato dovrebbe consentire a questi medici (definiti medici del ruolo unico di assistenza primaria con incarico a quota oraria di 24 ore settimanali) di garantire l’assistenza di base a 1,5 mln di cittadini in più. Plaude Tommasa Maio (Segretario nazionale Fimmg Continuità assistenziale): «Con questo ulteriore passaggio – ha commentato a caldo – si conclude un iter legislativo che ai più potrebbe sembrare un tecnicismo, ma che di fatto avrà un impatto positivo per migliaia di professionisti e milioni di cittadini».

L’emendamento prevede fino al 2026 la possibilità per i medici del ruolo unico di assistenza primaria con incarico a quota oraria di 24 ore settimanali di avere fino a 1.000 assistiti. Nel quadro di gravi carenze di professionisti che affligge molte aree del Paese, un provvedimento emergenziale come questo – rilevano dalla Fimmg – è importantissimo per contenere i danni della mancata programmazione. «Soprattutto se paragonato all’inerzia delle Regioni che da un lato lamentano carenze di medici e dall’altro continuano a causare ritardi nella pubblicazione dei bandi per la formazione delle nuove leve della medicina generale», afferma Maio. Un ritardo che “impedisce al ministero di provvedere all’avviso nazionale e, quindi, fissare la data del concorso che porterebbe a potenziare un’assistenza sul territorio sempre più capillare ed efficace già subito dopo il superamento del concorso”.

28 giugno 2023

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