Rassegna Stampa
24 ottobre 2022
Covid, futuro del Ssn e contratto dei medici: le sfide per Schillaci
Fonte: fortuneita.com
Covid-19, tra ondate e varianti, segnerà ancora i prossimi mesi. Ma le sfide per il nuovo ministro della Salute del governo Meloni non sono limitate alla gestione del virus pandemico.
C’è la sanità di domani da costruire, grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E con essa tutta una serie di criticità del sistema da affrontare e (si spera) risolvere: pensiamo alla carenza di specialisti e infermieri, al nodo dei contratti di lavoro e degli stipendi dei medici (quelli italiani sono fra i più bassi d’Euroopa), ma anche alla formazione, alla ricerca (eterna Cenerentola), all’equilibrio fra ospedali e territorio, alle disegueglianze enormemente cresciute negli anni di Covid-19.
Medico, esperto di medicina nucleare, Orazio Schillaci questi temi li conosce bene. Ha insegnato per anni, da novembre 2019 è stato rettore dell’università di Tor Vergata succedendo al genetista Giuseppe Novelli. Schillaci e’ presidente dell’Associazione italiana di medicina nucleare, e pur non avendo fatto prima politica attiva, ha partecipato a diverse commissioni tecnico-scientifiche in Regione Lazio e al ministero, entrando nel 2020, per volere del predecessore Roberto Speranza, nel comitato scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità, dopo essere stato esperto del Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 2006-2009.