Rassegna Stampa

02 maggio 2022

Il ministro Brunetta e quella sanità pubblica “trascurata”

Fonte:

Il 29 aprile scorso è stata diramata dal ministro per la Pubblica amministrazione Brunetta la circolare n. 1/2022 riguardante “indicazioni sull’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie” e indirizzata indistintamente a tutte le amministrazioni pubbliche. Tuttavia, nelle istruzioni fornite – o, meglio, nelle “raccomandazioni”, perché tali sono – non si fa cenno alle aziende ed enti del Ssn rispetto alle quali le indicazioni del ministro Brunetta sono, evidentemente, inapplicabili vista la peculiarità del contesto lavorativo e della utenza servita: in tal senso l’ordinanza del ministro della Salute del 28 aprile sancisce il persistere dell’obbligo della mascherina in tutte le strutture sanitarie. È chiaro che per la Sanità valgono le disposizioni di settore che sono ancora molte e particolarmente rigorose, basti pensare all’obbligo vaccinale mantenuto soltanto per i sanitari.

Ma quello che si vuole dire è che nella circolare del ministro Brunetta sarebbe stato quantomeno opportuno precisare che le “raccomandazioni” non valgono per gli ospedali.

L’unica spiegazione è che per la Funzione pubblica quando si parla di “amministrazioni pubbliche” si intende di default le amministrazioni centrali dello Stato. Non è la prima volta che in atti e direttive ufficiali provenienti da quel ministero la Sanità viene completamente ignorata, senza un solo richiamo alla sua peculiarità. Per non parlare dei concorsi pubblici rispetto ai quali fin dall’adozione del Dl 44 dell’aprile 2021 la Sanità è nel caos e si sente abbandonata completamente. E il ministro stesso parla sempre di “Pubblica amministrazione” individuata per antonomasia nelle amministrazioni centrali. Nel suo comunicato pubblicato il 26 aprile sul sito della Funzione pubblica si magnificano le innovazioni apportate nel primo anno di governo fino a esaltare i nuovi concorsi come il “Linkedin della Pubblica amministrazione”: ma qualcuno ha capito se tutte queste innovazioni riguardano anche la Sanità pubblica?

02 maggio 2022

Condividi: