Rassegna Stampa

È stato pubblicato l’aggiornamento delle linee guida dell’Oms sui trattamenti per Covid-19. Il plasma convalescente è bocciato: non va dato in nessun caso. Né ai pazienti con malattia grave, né tanto meno a quelli con sintomi moderati e basso rischio di mortalità

Non migliora la sopravvivenza, non riduce la necessità della ventilazione meccanica, non accorcia i tempi della guarigione, è costoso e complesso da somministrare.

Per queste ragioni il plasma convalescente non è raccomandato per il trattamento di Covid-19. La bocciatura è incondizionata, vale per qualunque caso: il plasma delle persone guarite non va usato nei pazienti con malattia grave, né tanto meno in quelli con sintomi lievi o moderati. È il giudizio espresso dal panel di esperti (Guideline Development Group) incaricati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di aggiornare le linee guida sulle terapie per Covid-19 sulla base delle ricerche più recenti. Il documento, giunto alla settima versione, e pubblicato il 7 dicembre sul British Medical Journal non lascia margine al dubbio: «Il Guideline Development Group (GDG) ha formulato una forte raccomandazione contro l’uso del plasma convalescente in pazienti con malattia non grave e una raccomandazione contro il suo uso in pazienti con malattia grave e critica, tranne nel contesto di un trial clinico randomizzato», si legge nelle linee guida.