Rassegna Stampa

Un farmaco antinfluenzale già noto può ridurre la carica virale di Sars-CoV-2 nel tratto respiratorio superiore e sopprimere la trasmissione del virus. Almeno nei furetti. E’ quanto suggerisce un articolo pubblicato su Nature Microbiology da un gruppo di ricercatori della Georgia State University, Atlanta, (USA). I risultati indicano che il farmaco MK-4482 / EIDD-2801, attualmente in studi clinici di fase II / III come terapia Covid-19, potrebbe essere utilizzato per interrompere la trasmissione comunitaria di Sars-CoV-2. Le attuali terapie per Covid-19, come il remdesivir e il siero convalescente, non sono adatte al controllo della trasmissione comunitaria in quanto non possono essere somministrate per via orale. MK-4482 / EIDD-2801 può essere somministrato per via orale e ha dimostrato di prevenire la trasmissione dell’influenza in un modello di cavia.

I furetti sono un buon modello per studiare la Sars-CoV-2 in quanto trasmettono il virus in modo efficiente ma mostrano segni clinici minimi, che assomigliano alla trasmissione negli esseri umani giovani-adulti infetti. Richard Plemper e colleghi hanno inoculato quattro serie di tre furetti con Sars-CoV-2. I furetti sono stati quindi trattati due volte al giorno con 5 o 15 milligrammi per chilogrammo di MK-4482 / EIDD-2801 12 ore dopo l’infezione. La stessa dose è stata somministrata ad un altro gruppo 36 ore dopo l’infezione. I furetti trattati con MK-4482 / EIDD-2801 hanno dimostrato livelli sostanzialmente ridotti di Sars-CoV-2 nel tratto respiratorio superiore, mentre il gruppo di controllo trasportava un carico di virus rilevabile nei tamponi nasali 3,5 giorni dopo l’infezione e ha continuato a essere contagioso fino alla fine dello studio. L’RNA di Sars-CoV-2 era rilevabile nei tessuti nasali di tutti gli animali, ma era significativamente ridotto nei gruppi trattati con MK-4482 / EIDD-2801.

Gli autori hanno anche valutato se MK-4482 / EIDD-2801 potesse sopprimere la trasmissione di Sars-CoV-2. Hanno inoculato due serie di tre furetti con Sars-CoV-2, con un set che ha ricevuto MK-4482 / EIDD-2801 12 ore dopo l’infezione. Trenta ore dopo l’infezione, gli animali trattati sono stati alloggiati individualmente con due animali non infetti per tre giorni. Dopo tre giorni, le particelle infettive di Sars-CoV-2 non sono state rilevate, anche nei tessuti nasali, in furetti non infetti alloggiati con animali trattati con MK-4482 / EIDD-2801. Al contrario, il virus si è diffuso a tutti i furetti non infetti ospitati con animali non trattati. Questi animali hanno iniziato a produrre particelle virali infettive dopo 24 ore e, alla fine dello studio, stavano raggiungendo la fase di massima replicazione dell’infezione.

Gli autori avvertono comunque che l’efficacia antivirale di MK-4482 / EIDD-2801 nell’uomo è sconosciuta. Tuttavia, i loro risultati indicano che questo farmaco potrebbe potenzialmente bloccare la trasmissione della Sars-CoV-2.