Rassegna Stampa

02 dicembre 2020

Speranza: 25, 26 e primo gennaio blocco spostamenti anche tra comuni. No obbligo vaccinale, almeno all’inizio

Fonte: ilsole24ore.com

Il ministro della Salute è intervenuto nell’aula del Senato sulle misure per l’emergenza Covid. Tra i temi affrontati, le misure del prossimo dpcm e le linee guida del piano dei vaccini elaborato dal ministero, dal commissario straordinario dell’emergenza, l’Istituto superiore di sanità e l’Aifa

Un vaccino anti Covid-19 gratuito ma non obbligatorio, almeno all’inizio. Il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto nell’aula del Senato sulle misure per l’emergenza Covid. Tra i temi affrontati, le misure del prossimo Dpcm e le linee guida del piano dei vaccini elaborato da ministero, commissario straordinario dell’emergenza, Istituto superiore di sanità e Aifa. Non bisogna abbassare la guardia, ha sottolineato, altrimenti si rischia una terza ondata dei contagi, dietro l’angolo.

Le prossime festività di Natale vanno vissute adottando consistenti limitazioni dei movimenti e comportamenti adeguati. Secondo Speranza, «con il prossimo Dpcm dobbiamo continuare con misure chiare e rigorose. Riconfermare il modello della classificazione delle regioni per aree di rischio. Le limitazioni previste dovranno essere rafforzate, anche nel quadro di un coordinamento europeo, indispensabile per le attività che si svolgono ai confini di paesi diversi. Durante le feste natalizie vanno disincentivati gli spostamenti internazionali. Dobbiamo disincentivare gli spostamenti tra regioni il 25, 26 e primo gennaio e limitare anche gli spostamenti tra comuni. Dobbiamo affrontare le feste con massima serietà se non vogliamo nuove chiusure a gennaio».

02 dicembre 2020

Condividi: