Rassegna Stampa

19 ottobre 2020

Coprifuoco, strette sui locali e mini lockdown: così i Paesi europei cercano di contenere i contagi

Fonte: euractiv.it

Sono più di 250mila le persone morte in Europa a causa del coronavirus dall’inizio della pandemia, secondo l’ultimo bilancio Afp e i contagi continuano a salire. Dalla Francia alla Polonia, gran parte dei Paesi europei hanno deciso di introdurre nuove restrizioni per contenere la diffusione del virus ed evitare chiusure totali.

Il 18 ottobre il governo italiano ha presentato un nuovo decreto che prevede, tra le altre cose, che i sindaci possano disporre la chiusura dalle 21 di vie o piazze dove si potrebbero creare assembramenti. Inoltre fissa dei limiti d’orario per bar e ristoranti che dovranno chiudere a mezzanotte. Dalle 18 sarà possibile soltanto il consumo al tavolo, a cui dovranno sedersi massimo sei persone. Previsti anche ulteriori scaglionamenti nell’orario scolastico. Palestre e piscine avranno una settimana di tempo per adeguare i protocolli sanitari e verificarne il rispetto. Quelle che non lo faranno dovranno chiudere.

Anche negli altri Paesi i governi stanno mettendo in campo restrizioni e chiusure mirate, più o meno forti a seconda della velocità di risalita dei contagi.

19 ottobre 2020

Condividi: