Rassegna Stampa
08 ottobre 2020
Si dimezza il Recovery: fondi per tappare i buchi e non per la ripresa
Fonte: ilgiornale.it
Pochi investimenti nella Nadef, lamenta il presidente di Confindustria. Affermazione errata, ha replicato ieri a strettissimo giro di posta il ministero dell’Economia.
Argomento forte della smentita governativa: le previsioni riportare nella Nota di aggiornamento al documento economico e finanziario presentata lunedì dal governo non tengono conto del Recovery fund.
Ma la preoccupazione degli industriali non è infondata. Dalla conferenza stampa di martedì del ministro Roberto Gualtieri è ad esempio emersa la volontà di dedicare una parte importante dei fondi del Next generation Eu, come si chiama il piano europeo per la ripresa, a finanziare spese già decise. Non investimenti.
Nel 2021, secondo una stima provvisoria della Nadef, arriveranno 25 miliardi dall’Europa. Dieci miliardi di sovvenzioni, 4 del piano React Eu e 11 sotto forma di prestiti del Recovery plan.
Gualtieri ha detto che questi ultimi sarebbero «perfetti» per coprire la conferma dell’ecobonus per le ristrutturazioni al 110%. Ed effettivamente il costo del bonus nel 2020 (con effetti pluriennali) è di 11,8 miliardi di euro.