Rassegna Stampa
06 ottobre 2020
NADEF approvata in Cdm. Nel 2020 il debito pubblico supererà di 194 miliardi i livelli di fine 2019
Fonte: ilsole24ore.com
In Cdm la nota di aggiornamento del Def. Nel 2020 debito cresciuto di 23,4 punti percentuali di Pil, giù dal 2021. Entrate fiscali in calo di 41,7 miliardi. Una seconda ondata Covid taglierebbe il Pil di 4,8 punti fra 2021 e 2022
Quest’anno si chiuderà con un debito pubblico 194 miliardi sopra i livelli di fine 2019. All’accoppiata di manovra e Recovery Plan toccherà il compito di avviare la discesa già dal 2021, con una spinta che nei primi mesi sarà integralmente a carico della legge di bilancio italiana. Perché i fondi europei cominceranno a farsi sentire non prima di metà anno.
La Nota di aggiornamento al Def che ieri ha passato l’esame finale in consiglio dei ministri per l’invio in Parlamento misura i colpi portati dal Covid all’economia e alla finanza pubblica. E dettaglia i programmi del governo per ripartire. La carica iniziale per la ripresa toccherà in gran parte alla manovra, che sarà però concentrata sul rifinanziamento di misure già in vigore (ammortizzatori sociali, riservati ai settori più in crisi, bonus 100 euro, decontribuzione al Sud) oltre che sul rilancio di Impresa 4.0; il Recovery Plan arriverà dopo, e diventerà protagonista dal 2022 quando si sobbarcherà la quota principale dell’espansione affidata alla politica economica.