Il Ministero della salute pubblica contestualmente due importanti Rapporti sul monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e sull’efficienza del sistema sanitario italiano per l’anno 2014.
Il primo ("Verifica adempimenti Lea"), più generale, riguarda 38 adempimenti che le Regioni devono rispettare per accedere a una quota premio del fondo sanitario nazionale. Gli adempimenti coprono un ampio spettro di tematiche sanitarie che vanno dalla verifica dell’appropriatezza nell’assistenza ospedaliera, al contenimento delle liste d’attesa, all’implementazione dei flussi informativi, alla sicurezza del percorso nascita, alle politiche di prevenzione, alla formazione del personale.
Il secondo Rapporto riguarda uno dei suddetti adempimenti (“Mantenimento erogazione Lea”), monitorato attraverso un insieme di 32 indicatori che gli operatori chiamano “Griglia Lea”, i cui risultati vengono rappresentati graficamente attraverso i cosiddetti “rosoni” e una mappa interattiva. Si tratta della capacità delle Regioni di garantire ai cittadini l’erogazione dell’assistenza secondo standard di appropriatezza e qualità.
Consulta:
- le pagine dedicate al monitoraggio dei Lea
- il Rapporto “Verifica adempimenti LEA 2014”
- il Rapporto “Adempimento mantenimento nell’erogazione dei LEA 2014” e la mappa interattiva
- il trend degli indicatori della Griglia Lea
Verifica adempimenti Lea 2014: otto le Regioni in regola, sedici quelle monitorate
Le Regioni oggetto di valutazione sugli adempimenti da assolvere in tema di Livelli essenziali di assistenza (Lea) per l’anno 2014 sono sedici: quelle a statuto ordinario più la Sicilia, ossia quelle che hanno accesso al “fondo sanitario” e che vengono private del 3% di questo se risultano inadempienti (o del 2% nel caso di Regioni adempienti nell’ultimo triennio).
Così come lo scorso anno, sono otto le Regioni in regola (le stesse della verifica 2013): risultano adempienti (alcune con impegno) le Regioni Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana, Umbria e Veneto.
Il documento è strutturato in 3 sezioni:
- descrizione dei singoli adempimenti, con indicazione del riferimento normativo, dei criteri di valutazione e dell’Ufficio/Ente istruttore
- schema di riepilogo, a livello nazionale, degli esiti
- dettaglio regionale delle valutazioni, distinte per adempimento, comprensivo di allegati per alcuni specifici adempimenti.
- Consulta il Rapporto “Verifica adempimenti LEA 2014”
Verifica adempimento “Mantenimento erogazione Lea” attraverso la “Griglia Lea”: tredici regioni adempienti
Il monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) è realizzato attraverso l’utilizzo di un definito set di 32 indicatori (Griglia LEA) ripartiti tra l’attività di assistenza negli ambienti di vita e di lavoro, l’assistenza territoriale e l’assistenza ospedaliera.
Nel 2014 risultano adempienti tutte le regioni, a parte Molise, Campania e Calabria che, non raggiungendo il punteggio di 160, si collocano nella classe “adempiente con impegno”. Tali regioni dovranno assolvere gli impegni relativi al miglioramento di alcune aree dell’assistenza tra cui, in particolar modo, quelle delle vaccinazioni, degli screening, dell’assistenza agli anziani ed ai disabili, dell’appropriatezza nell’assistenza ospedaliera (es. parti cesarei). Per queste regioni, il monitoraggio delle criticità è effettuato nell’ambito degli obiettivi previsti dal Piano di Rientro. Considerando il trend 2012-2014 dei punteggi della Griglia LEA (cfr. paragrafo 3.2 del documento) emerge che nel triennio aumenta il numero di regioni “adempienti” (10 nel 2012, 9 nel 2013 e 13 nel 2014) e, come già rilevato nel 2013, nessuna delle regioni si colloca nella classe “critica” (ossia con punteggio < 130). Si segnala, in particolare, la conferma di Toscana, Emilia Romagna e Piemonte su punteggi pari o superiori a 200 ed il netto miglioramento di Basilicata, Lazio, Abruzzo e Puglia che nel 2014 transitano dalla classe “adempiente con impegno” a quella “adempiente”.
Anche nel 2014 si conferma l’importante variabilità, geografica e temporale, nell’erogazione dei LEA sia all’interno della stessa Regione che tra le diverse Regioni, come rilevabile sugli specifici indicatori.
Per quanto riguarda il livello della prevenzione, la copertura vaccinale nei bambini a 24 mesi per una dose di vaccino contro morbillo, parotite, rosolia e la copertura vaccinale antinfluenzale nell’anziano registrano un complessivo peggioramento in tutto il Paese nel trend considerato. L’attività di screening dimostra, invece, un elevato gradiente tra le regioni centro-settentrionali e quelle meridionali; in quest’ultime, a parte la Basilicata, non si denotano miglioramenti nel trend 2010-2014 ed i valori dell’indicatore di monitoraggio sono al di sotto del parametro di riferimento.
Per l’assistenza ospedaliera, si conferma il trend in diminuzione dei ricoveri ospedalieri per tutte le regioni ed il tendenziale miglioramento dell’appropriatezza dell’assistenza ospedaliera riscontrabile, in particolare, nella diminuzione dei ricoveri attribuiti a DRG ad alto rischio di inappropriatezza (cfr. Allegato B, Patto per la salute 2010-2012). Ancora elevata, invece, la percentuale di parti cesarei primari, con valori ben oltre i parametri di riferimento ed in continuo aumento specialmente in Campania. In tendenziale aumento risulta la percentuale di pazienti con frattura del femore operati entro 2 giorni, anche nelle regioni meridionali che, tuttavia, si attestano ancora su valori inferiori al parametro di riferimento.
Relativamente all’assistenza territoriale, si evidenziano delle criticità relativamente alla presa in carico dei soggetti anziani nelle strutture residenziali, in particolar modo nelle regioni meridionali dove l’offerta di posti letto è carente. In diminuzione, invece, l’ospedalizzazione evitabile in regime ordinario per patologie quali, ad esempio, l’asma ed il diabete, quale risultato delle politiche di potenziamento dei servizi e delle prestazioni rese direttamente dal territorio.
Quanto descritto sottolinea la necessità di monitorare il mantenimento dell’erogazione dei LEA per tutte le Regioni italiane e andando oltre la valutazione della adempienza complessiva ovvero analizzando, attraverso gli indicatori della Griglia LEA, le singole aree che la compongono.
L’aggiornamento annuale del set di indicatori rende flessibile la Griglia, capace di adattarsi ai nuovi indirizzi politici-programmatori ed in grado di intercettare gli aspetti che via via si individuano come più rilevanti per quanto concerne l’erogazione dei Lea. Nel documento, tra l’altro, vengono anticipate alcune novità relativa alla Griglia LEA 2015 che presenterà nuovi indicatori e, soprattutto, la riduzione dalle attuali tre classi di valutazione (adempiente, adempiente con impegno per alcuni indicatori, critica) a due (adempiente, inadempiente).
La pubblicazione annuale della monografia rappresenta un importante strumento di supporto e di ausilio nelle attività di promozione e tutela della salute e nella valutazione degli interventi attuati in ambito sanitario a disposizione delle istituzioni politiche e programmatorie sia a livello nazionale che regionale e locale.
- Consulta il documento “Adempimento mantenimento nell’erogazione dei LEA 2014” e la mappa interattiva
Fonte: Ministero della salute