Nel giudizio della Corte dei conti la sanità è indicata come settore a rischio di diseguaglianze, ma anche di conflitti di interesse, illeciti anche penali e corruzione. La spending review non ha avuto il successo sperato e la Corte punta sulla Consip. Ma la spesa tiene e, anzi, il bilancio finale 2016 chiude in attivo di 312 milioni
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