Site icon Federazione Veterinari Medici e Dirigenti Sanitari

Prima riunione dell’Osservatorio Nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie

Categoria: Google News, Intimidazioni

Aggressioni operatori sanitari


Si è svolta stamattina in videoconferenza, alla presenza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, la riunione di insediamento dell’Osservatorio Nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie, previsto dall’articolo 2 della legge 14 agosto 2020, n. 113 “Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni” e istituito con Decreto del 13 gennaio 2022.

L’osservatorio vuole essere una risposta contro ogni forma di violenza ai nostri operatori sanitari e sociosanitari. Il cuore del Servizio Sanitario Nazionale è costituito dagli uomini e dalle donne che tutti i giorni ci lavorano perciò ogni forma di violenza è inaccettabile e va combattuta con tutte le energie” ha detto il Ministro.
Per FVM ha partecipato ai lavori il Presidente, Aldo Grasselli che ha rappresentato le difficolta dei veterinari e medici del territorio compresi coloro che eseguono i loro compiti fuori dalle strutture sanitarie, sia in emergenza urgenza, nelle guardie mediche, negli interventi di protezione civile, nell’espletamento delle funzioni di prevenzione e controllo nei cantieri, nelle imprese, negli stabilimenti di produzione e vendita di alimenti di origine animale, di macellazione e trasformazione e negli allevamenti. 

Domani 12 marzo, in concomitanza con la Giornata europea promossa da dal Consiglio degli ordini dei medici europei (CEOM), si celebrerà la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari,

Alle Amministrazioni pubbliche, anche in coordinamento con gli enti e gli organismi interessati, spetta, in occasione della giornata, organizzare iniziative di comunicazione per promuovere una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità.




Exit mobile version