Rassegna Stampa

17 marzo 2021

Vaccinatori, è necessario uno scudo penale? Gelli: «No, Legge 24 parla chiaro»

Fonte: sanitainformazione.it

Dopo i casi di iscrizione nel registro indagati dei medici somministratori dei vaccini nelle persone poi decedute, su cui le indagini sono ancora in corso, FNOMCeO è in prima linea per la richiesta di uno scudo penale a protezione dei professionisti. Ma Federico Gelli (FIS) chiarisce: «Tutelati dalla Legge24, non c’è responsabilità»

Associazioni e Ordini professionali sembrano concordare: è necessario uno “scudo penale” per proteggere i medici vaccinatori della campagna contro Covid-19. Il problema si è sollevato negli ultimi giorni, a causa dei decessi e del presunto (e finora non provato) collegamento con le somministrazioni di vaccino AstraZeneca. In tre casi – a Trapani, Napoli e Biella – le autopsie hanno già provato la mancanza di un legame causale tra i due eventi. Nelle restanti indagini però, nel registro degli indagati sono finiti anche i medici che hanno effettuato le iniezioni. Le reazioni sono state immediate.

17 marzo 2021

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