Rassegna Stampa

01 luglio 2022

Strategie per contrastare la pandemia, aspettiamo l’autunno?

Fonte: scienzainrete.it

L’FDA ha recentemente autorizzato l’uso dei vaccini a mRNA nei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni, e in autunno è previsto l’arrivo di un vaccino contro la variante Omicron-1. Ma le riflessioni che nascono dal procedere delle autorizzazioni regolatorie prendono spunto più dalle incertezze che dalle prove scientifiche, e ancora non sappiamo quali altre strategie preventive saranno messe in campo per il prossimo autunno. Per quanto abbiamo imparato dall’inizio della pandemia, insomma, la risposta in termini di sanità pubblica è simile a quella pre-pandemica: staremo a vedere che cosa succede in autunno.

A due anni e mezzo dall’inizio della pandemia, ci troviamo in questi giorni a discutere se sia finita e se siamo approdati, finalmente, in condizione di endemia. Si disquisisce accademicamente sull’andamento del R0 sopra o sotto il valore di 1, ma la vita quotidiana è ancora lontana dalla normalità del convivere senza paure e in condizioni difensive attive, efficaci e condivise da tutti. E infatti c’è anche chi parla ormai esplicitamente di nuova ondata, estiva questa volta. Disponiamo di vaccini sicuri ed efficaci nel breve periodo dalla somministrazione per una infezione che non è stagionale come l’influenza, ma con picchi di contagio associati alla diffusibilità delle varianti del virus. A tutt’oggi non è stato condotto nessun trial comparativo tra i 28 vaccini utilizzati nel mondo. I criteri di scelta sono stati sinora quelli della opportunità di produrli, di acquistarli, di riceverli gratuitamente nell’ambito di accordi politici.

01 luglio 2022

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