Rassegna Stampa

26 gennaio 2023

Statali, in pensione a 70 anni per chi vuole lavorare. La modifica di FdI al Milleproroghe

Fonte: ilmessaggero.it

Al lavoro fino a 70 anni, anche se sono stati raggiunti i requisiti per andare in pensione. Il dossier previdenziale sbarca nel decreto Milleproroghe con una importante novità che riguarda le pensioni degli statali. Un emendamento formulato da Fratelli d’Italia, sul quale sembra convergere buona parte della maggioranza che sostiene il governo, prevede che i dipendenti pubblici che hanno raggiunto 67 anni di età e che non hanno raggiunto i 36 anni di contributi «possono, su base volontaria, richiedere che la permanenza in servizio prosegua fino al raggiungimento del settantesimo anno di età». La proposta è contenuta in un atto depositato in commissione Bilancio del Senato a prima firma Domenico Matera. L’uscita posticipata dal lavoro, in ogni caso, non sarebbe automatica. Nell’emendamento si prevede infatti che spetti «all’amministrazione pubblica presso la quale il dipendente presta servizio accogliere la richiesta». L’operazione sarebbe a costo zero, in quanto non sono previsti «nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».

SANITÀ
Sempre in tema previdenziale, tra gli emendamenti segnalati dai gruppi parlamentari al decreto milleproroghe uno dei centristi di Noi Moderati e uno della Lega propongono il posticipo a 72 anni della pensione dei medici. Quello a firma Antonio De Poli (Noi moderati), in particolare, prevede che «a decorrere dal primo gennaio 2023 e sino al 31 dicembre 2026, il limite di età per il collocamento di ufficio a riposo è elevato su base volontaria alla data del settantaduesimo anno di età per il personale medico, dipendente o convenzionato, del Servizio sanitario nazionale. Tale facoltà è estesa anche al personale medico in servizio presso strutture private convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, e ai docenti universitari di medicina e chirurgia». Altri emendamenti trasversali propongono l’estensione fino al 2026 della possibilità di accordi tra aziende e sindacati per l’uscita di dipendenti che si trovino a non più di sette anni dal raggiungimento dei requisiti per la pensione.

26 gennaio 2023

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