Rassegna Stampa

15 luglio 2021

Sì all’assistenza medica nello Stato membro ospitante per cittadini Ue inattivi anche con iscrizione non gratuita

Fonte: ilsole24ore.com

Dalla Corte Ue giunge la conferma del diritto dei cittadini dell’Unione europea, che siano economicamente inattivi e risiedano in Stato membro diverso da quello di origine, di venire iscritti al sistema pubblico di assicurazione malattia dello Stato membro ospitante. Con la sentenza sulla causa C-535/19 la Cgue da un lato afferma il diritto a beneficiare della prestazioni di cure mediche finanziate dallo Stato Ue ospitante dall’altro lato non impone che l’iscrizione al sistema pubblico sanitario sia gratuita.

La causa origina da una vicenda in cui era stata negata l’iscrizione al sistema pubblico di assicurazione malattia obbligatoria, in quanto il richiedente non rientrava in alcuna delle categorie di beneficiari non essendo né lavoratore dipendente né autonomo nello Stato ospitante. Dunque la Cgue, in primis, chiarisce che i cittadini originari di altro Stato membro della Ue sono una categoria che ha diritto alle prestazioni pubbliche di cure mediche anche quando versano nella condizione di piena inattività economica.

15 luglio 2021

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