Rassegna Stampa

17 novembre 2021

Sanità: Regioni, specializzandi primi 2 anni in pronto soccorso

Fonte: Agi

L’assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Mario Nieddu, chiede la convocazione straordinaria della commissione Salute della Conferenza delle Regioni per fare il punto sulle carenze del personale sanitario e concordare un documento unitario con le proposte di deroga e di modifiche normative da sottoporre all’attenzione del Governo.

Stamane la proposta è stata accolta dai colleghi delle altre Regioni in occasione di una seduta della commissione, in cui si è discussa la possibilità di impiegare nell’emergenza urgenza medici specializzandi dei primi due anni, per rafforzare i pronto soccorso

“Tutte le Regioni soffrono per la carenza di personale sanitario”, ricorda Nieddu. “Serve un’azione forte e unitaria verso il Governo per superare le attuali regole che oggi rappresentano un ostacolo insormontabile per tutta una serie di soluzioni che si potrebbero mettere in campo per garantire ovunque i servizi di cura e l’assistenza”.

“Con l’aumento delle borse di studio per le scuole di specializzazione abbiamo segnato un importante cambio di passo nella programmazione di personale sanitario nella nostra Isola, ma abbiamo necessità di strumenti straordinari per dare risposte forti anche nell’immediato e questo non può prescindere da un intervento del Governo”, ribadisce l’assessore alla Sanità. “Nonostante la coperta sia corta siamo sempre riusciti a mantenere il sistema in equilibrio, ma se nella gestione delle risorse a disposizione le Regioni si ritrovano con le mani legate il risultato è quello di combattere una battaglia con le armi spuntate. Durante la pandemia il Governo ha varato numerose deroghe, l’attuale emergenza non è diversa e l’approccio deve esser lo stesso”.

17 novembre 2021

Condividi: