Rassegna Stampa

31 ottobre 2022

Sanità, negli ospedali mancano i medici: ecco chi ha sbagliato e cosa ci aspetta

Fonte: Corriere.it

La salute non è un tema burocratico: ognuno di noi quando ha un problema serio pretende, giustamente, di essere curato in fretta e al meglio. Perché ciò sia possibile devono essere innanzitutto accorciate le liste di attesa che continuano a tenere in ostaggio chiunque debba fare un esame o una visita e non può permettersi di pagare di tasca propria. È necessario, poi, che ci sia il medico giusto nel posto giusto e che abbia il tempo necessario da dedicarci. Tutto questo oggi non avviene per una ragione su tutte: negli ospedali italiani mancano medici. Ce l’ha dimostrato in modo drammatico la pandemia Covid, e lo tocchiamo con mano ogni volta che dobbiamo prenotare una prestazione medica. E adesso dobbiamo fare anche i conti con il fenomeno dei medici a gettone, pagati a turno e portati in corsia dalle cooperative per tappare i buchi di organico, ma senza garanzie di qualità dell’assistenza per i pazienti: si tratta di neolaureati, o specializzati che possono finire in reparti diversi dalla loro competenza. In assenza di controlli lo stesso gettonista, fra turni diurni e notturni può fare anche 36/48 ore di fila saltando da un Pronto soccorso all’altro.

31 ottobre 2022

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