Rassegna Stampa
06 febbraio 2020
Previdenza
Riscatto laurea 2020: requisiti, costi e sconti fiscali dell’iter agevolato
Fonte: ilsole24ore.com
Per poter accedere al riscatto agevolato è necessario che il lavoratore sia iscritto con almeno un contributo versato a una delle gestioni Inps: il riscatto agevolato non è infatti accessibile a chi risulta iscritto unicamente a una cassa professionale
Il decreto legge 4/2019 (convertito dalla legge 26/2019) ha introdotto la possibilità di un riscatto agevolato della laurea, rendendo meno costoso il recupero degli anni dell’università per “avvicinare” la pensione e aumentare l’assegno. Questa possibilità vale per tutti gli anni di studio, anche quelli precedenti il 1996, come di recente precisato dall’Inps.
Ma ci sono dei paletti ben precisi da rispettare.
Partiamo dai requisiti. Come per il riscatto ordinario è possibile “valorizzare” i seguenti titoli: il diploma universitario (2-3 anni di durata), la laurea triennale, quadriennale o a ciclo unico, il diploma di specializzazione post-laurea, nonché il dottorato di ricerca (se si sono versati i contributi alla gestione separata Inps).
È possibile chiedere il riscatto anche di periodi parziali, più brevi rispetto alla durata legale del proprio corso di studio. Non si possono invece riscattare gli anni fuori corso.