Rassegna Stampa
22 novembre 2022
Regioni, sanità: tema risorse sempre sotto osservazione
Fonte: regioni.it
“Non coperti neanche costi energetici”. Mentre il Governo annuncia lo stanziamento di due miliardi per la sanità dalla prossima Legge di Bilancio, l’assessore della regione Lazio, Alessio D’Amato, ne evidenzia l’insufficienza.
‘”Le risorse che sembrerebbero essere destinate alla sanità sono assolutamente insufficienti e inadeguate, ad oggi le Regioni hanno un buco di 3,8 miliardi di euro per i costi Covid e di circa 2 miliardi per l’aumento dei costi energetici. E’ necessaria una vera e propria terapia d’urto che possa riportare il Servizio sanitario nazionale ai livelli di finanziamento europei”.
D’Amato commentando così la Manovra varata dal Governo: “Credo sia utile riaprire la discussione sull’utilizzo dei fondi del Mes – rileva D’Amato – che corrispondono proprio alla esigenza di rafforzare strutturalmente il nostro sistema e prepararlo alle nuove sfide”.
L’Emilia-Romagna è penalizzata sottolinea l’assessore Raffaele Donini, che è anche coordinatore della materia per la Conferenza delle Regioni. “Per il terzo anno consecutivo dobbiamo sopperire a spese in sanità che non sono state coperte dallo stato, stanziando risorse straordinarie (nel triennio) per quasi un miliardo di euro, l’Emilia-Romagna è stata penalizzata”.
Come Regioni “abbiamo chiesto un incontro spiega Donini ai ministri Giorgetti e Schillaci, come Conferenza delle Regioni, per metterci d’accordo almeno su un punto”. E cioè sul fatto che vanno individuati “gli strumenti finanziari perché nessuna Regione possa andare in disavanzo per i mancati rimborsi del Covid e delle bollette. Noi siamo anche disponibili, Regione per Regione, a farci controllare ogni singola rendicontazione, perché da questo punto di vista siamo tranquilli”.