Rassegna Stampa

19 settembre 2020

Recovery Fund, la ripresa frenata dalle incertezze

Fonte: Corriere.it

L’immagine di rinnovato slancio europeo è offuscata dal fatto che molti atti normativi chiave devono ancora essere varati e c’è il rischio di ripensamenti

In Europa, da mesi il dibattito politico ruota intorno al cosiddetto Recovery Fund volto a finanziare il rilancio economico con investimenti e riforme strutturali. La sfida per il suo impiego efficiente e rapido riguarda sia gli Stati, sia le istituzioni dell’Unione Europea. La diffusa tendenza è di badare perlopiù a cosa fanno o non fanno i governi, i Parlamenti e le pubbliche amministrazioni nazionali. In effetti, dalle loro scelte e dall’efficacia realizzatrice dipenderà buona parte del successo (mercoledì sono uscite le linee base italiane). Tuttavia, non va dimenticato che è l’Unione stessa, con i suoi organi operativi, che deve assicurare numerose decisioni nodali. Osservato da questa prospettiva, il contesto attuale continua a mostrare fluidità e incertezze che, malgrado le frequenti solenni asserzioni di buoni propositi, non confermano quell’immagine di ritrovato slancio che si vuole accreditare.

19 settembre 2020

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