Rassegna Stampa

05 settembre 2022

Pnrr, Speranza: non va cambiato ma attuato con rigore. Poi: servono altre risorse per il Ssn e la priorità è il personale

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

«Immaginare di cambiare i contorni del Pnrr significa probabilmente non conoscere neanche la modalità di funzionamento di questi programmi, che hanno scadenze molto stringenti, per cui se non rispetti le milestone l’Europa non dà le risorse. Risorse che sono frutto di un complesso negoziato fatto dal Governo italiano: non vorrei che arrivasse qualcuno convinto di poter metterci le mani con l’unico risultato di perdere le risorse. Avere 200 miliardi a disposizione della ripresa del Paese è straordinario, sul lato della sanità 20 miliardi in un colpo solo non si erano mai visti, è una grande occasione di rilancio del Ssn. Anziché fare pasticci e immaginare fantasie, chiederei molto rigore nell’attuazione delle misure». Così ai microfoni di Radio24 il ministro della Salute Roberto Speranza, candidato a Napoli della lista Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista in quota Articolo Uno. «Per il ministero della Salute – ha rilevato Speranza – tutte le milestone sono state rispettate e anche con un certo anticipo. Sono investimenti strutturali molto importanti, di cui il Paese ha bisogno, dalle case di comunità all’assistenza a domicilio per cui abbiamo fissato l’obiettivo di arrivare entro il 2026 al 10% di persone over 65 assistite a casa. Penso che invece di pensare di cambiarlo, il Pnrr, dobbiamo lavorare per realizzarlo, al più presto e bene».

05 settembre 2022

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