Rassegna Stampa

13 ottobre 2021

Pensioni, per il dopo Quota 100 due canali d’uscita anticipata a 63 anni dal 2022

Fonte: ilsole24ore.com

Sul tavolo dei tecnici del governo la proroga dell’Ape sociale in versione estesa e rafforzata e l’anticipo della sola fetta contributiva dell’assegno previsto dalla proposta del presidente dell’Inps Tridico. In manovra un pacchetto da quasi 5 miliardi, compresa la rivalutazione degli assegni dal prossimo anno

Un doppio canale d’uscita a 63 anni per il dopo Quota 100. E’ una delle ipotesi sul tavolo dei tecnici del governo per il dopo Quota 100. Il pensionamento anticipato sarebbe anzitutto possibile con l’Ape sociale per un elenco di categoria impegnate in lavori gravosi più numeroso dell’attuale, oltre che per i disoccupati, i soggetti con un’invalidità superiore al 74% e i caregiver. Una seconda via sarebbe quella dell’anticipo della sola fetta contributiva dell’assegno per i lavoratori con almeno 63 anni (o 64) anni d’età e almeno 20 anni di contribuzione , secondo la proposta elaborata dal presidente dell’Inps, Pasquale Tridico. La decisione sarà presa dal governo nei prossimi giorni in vista della legge di bilancio che dovrebbe mettere a disposizione circa 5 miliardi per la rivalutazione dei trattamenti dal 2022 e per il post-Quota 100

 

13 ottobre 2021

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