Rassegna Stampa

01 ottobre 2022

Pensioni: con il caro vita il prossimo anno la spesa aumenta del 7,9%

Fonte: ilsole24ore.com

La Nadef aggiorna la previsione sugli effetti dell’inflazione. Con le uscite previdenziali che tornano a galoppare tendono quasi ad azzerarsi gli spazi di finanza pubblica per eventuali nuovi interventi destinati a evitare il ritorno da gennaio alla legge Fornero in versione integrale

Un’impennata del 7,9 per cento. È quella che nel 2023 subirà la spesa per pensioni a causa «dell’aggiustamento all’inflazione registrata quest’anno». È un’indicazione chiara quella sull’impatto della rivalutazione dei trattamenti pensionistici attesa a gennaio, che è contenuta nel quadro tendenziale della Nadef consegnato dell’esecutivo Draghi al Parlamento e al prossimo governo di centrodestra.

La lievitazione delle uscite pensionistiche sotto la spinta del caro vita era già stato evidenziato nel Def di aprile, quando la crescita della spesa rispetto ai 296,5 miliardi ipotizzati per il 2022 era stata stimata in un +7,4%. Con l’aggiornamento di quella previsione si è saliti di un altro 0,5% facendo arrivare a 23,5 miliardi la differenza tra la stima 2023 e il risultato di quest’anno.

01 ottobre 2022

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