Rassegna Stampa

14 novembre 2022

Paolo Zangrillo: «Temo di più l’assenteismo “intellettuale” che il furbetto del cartellino»

Fonte: Ministro per la Pubblica Amministrazione

Il sena­tore di Foza Italia Paolo Zan­grillo, eletto nel collegio uni­nominale Piemonte 04 (Ales­sandria), è il nuovo Ministro per la Pubblica Amministra­zione del governo Meloni. Il suo percorso professio­nale è iniziato nelle posizioni di vertice delle Risorse Uma­ne per Magneti Marelli ed è proseguito con incarichi ma­nageriali HR presso Teksid (Gruppo Fiat), Fiat Power­train Technologies (poi Fiat Chrysler), come vice presi­dente, e IVECO.

Ha un approccio decisa­mente imprenditoriale nell’avvicinamento al suo nuovo dicastero, che potreb­be portare tante novità nel settore pubblico (nonostante lui non condivida del tutto la dicotomia pubblico/priva­to).

Ministro, quali sono stati i primi incontri che ha svolto?

«Con la struttura del Mi­nistero: i primi giorni sono stati dedicati a ricostruire la squadra, perché quando cade un Governo cessano anche le figure legate direttamente al Ministro. Ho fatto molti in­contri e studiato i dossier per capire quali sono i progetti in pista e le attività da prendere in carico».

14 novembre 2022

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