Rassegna Stampa

20 novembre 2020

Nuovi vaccini. La grande scommessa

Fonte: ilpost.it

Milioni di persone potrebbero ricevere presto vaccini contro il coronavirus basati su un sistema rivoluzionario e mai provato prima: funzionerà?

Katalin Karikó pensò di avere avuto un’ottima idea, di quelle con il potenziale per rivoluzionare la medicina, ma si sentì dire “no” per l’ennesima volta dai suoi colleghi e da chi avrebbe potuto finanziare la sua ricerca. Erano i primi anni Novanta, aveva quasi 40 anni e si era trasferita negli Stati Uniti dall’Ungheria, dove aveva studiato biochimica. Aveva dedicato buona parte dei propri studi a come sfruttare i metodi utilizzati dalle cellule per produrre migliaia di proteine con funzioni diverse tra loro, applicando lo stesso concetto al funzionamento dei farmaci. Mentre raccoglieva insuccessi per ottenere qualche finanziamento, non avrebbe immaginato che meno di 30 anni dopo la sua intuizione sarebbe diventata una delle armi più promettenti per fermare la più grave pandemia dell’ultimo secolo.

Se Pfizer-BioNTech e Moderna nelle ultime settimane hanno ottenuto risultati giudicati incoraggianti per i loro vaccini è anche merito di Karikó, e degli altri ricercatori che da anni si dedicano allo studio dell’RNA messaggero (mRNA), la molecola che si occupa di codificare e portare le istruzioni contenute nel DNA nelle cellule, per far produrre loro le proteine, alla base di tutti i meccanismi che ci fanno esistere.

20 novembre 2020

Condividi: