Rassegna Stampa
28 febbraio 2020
Non si può sbriciolare lo Stato nelle Regioni
Fonte: italiaoggi.it
L’emergenza sanitaria, almeno nella prima, fondamentale fase, è stata vissuta con le Regioni in ordine sparso e il governo stretto tra la difficoltà e l’incapacità di imporre direttive obbligatorie per tutti (ovviamente a seconda delle necessità territoriali). Quanto è accaduto dovrebbe essere motivo di riflessione sulla riforma dell’autonomia. Che ne sarebbe di un Paese che anche sulla scuola, per esempio, si comportasse in modo diverso a seconda delle regioni, creando confusione e disarticolando il sistema scolastico nazionale? Questo non significa che non si debba tendere a un diverso rapporto tra Stato e Regioni riconoscendo a queste ultime una maggiore capacità decisionale. Ma un conto è una riforma che affronti tali problematiche, calibrando l’intervento e tenendo conto di tutte le variabili, un altro conto sono le velleità di rendere le Regioni dei piccoli Stati.