Rassegna Stampa
08 febbraio 2021
L’Ue vuole il Recovery plan entro il 30 aprile, niente libri dei sogni
Fonte: Agi
Solo 18 Paesi hanno presentato il loro programma di ripresa e resilienza. Non potranno far parte degli investimenti le spese correnti; prioritari quelli destinati al Green, alla trasformazione digitale, alla Salute e all’Istruzione. Corte dei conti: “Serve una governance adeguata e efficiente”