Rassegna Stampa

03 marzo 2021

L’Ue sospenderà il Patto di stabilità anche nel 2022

Fonte: Agi

Il vice presidente Dombrovskis: “Il sostegno di bilancio deve continuare per tutto il tempo necessario”. Gentiloni: “Le politiche fiscali dovrebbero essere differenziate in funzione del ritmo della ripresa di ciascun Paese”

Non è il momento di fare mancare il sostegno fiscale all’economia. Per questo la Commissione europea è orientata a mantenere la Clausola di salvaguardia anche nel 2022 e disattivarla solo nel 2023. Il Patto di stabilità e crescita (con tutte le regole che comporta) resterà quindi sospeso anche l’anno prossimo per dare agli Stati membri più respiro nella spesa pubblica.

Attenzione però: i Paesi con il debito più alto – come l’Italia – devono fare attenzione sul medio termine e avere particolare prudenza. Questa è l’indicazione che arriva da Bruxelles. Sul lungo termine si farà una valutazione sulla revisione delle regole fiscali, destinate a cambiare nell’era post Covid. Non è escluso che si adotteranno regole diverse sulla base della situazione debitoria dei vari Stati membri. Non più quindi la ferrea norma del 3% nel rapporto deficit-Pil per tutti.

03 marzo 2021

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