Rassegna Stampa

12 ottobre 2022

Istat/ Nel Report SDGs 2022 mortalità in eccesso del +9,8% rispetto all’era pre Covid. E cresce all’11% la rinuncia alle cure. Male i vaccini pediatrici

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

Nel 2021 il totale dei decessi in Italia per il complesso delle cause è in calo rispetto al 2020, anche se rimane a livelli ancora elevati, con 709.035 decessi, 37 mila in meno rispetto al 2020 (-5,0%), ma 63 mila in più rispetto alla media 2015-2019 (+9,8%). Gran parte dell’eccesso del 2021 è dovuto al Covid-19 ed è stato osservato nel primo quadrimestre, quando la copertura vaccinale era molto bassa. Se nel 2020 l’eccesso di mortalità era stato maggiore nel Nord, nel 2021 coinvolge l’intero territorio nazionale. È quanto rileva l’Istat nella quinta edizione del Rapporto sui Sustainable Development Goals (SDGs), adottati con l’Agenda 2030 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Nel dettaglio dell’analisi Istat sul Goal 3 dedicato ad “Assicurare la salute e il benessere per tutti e a tutte le età”, si rileva anche che nel 2021 in nessun territorio la speranza di vita alla nascita è tornata ai livelli del 2019, anche se nel Nord-Ovest e Nord-Est ha recuperato rispettivamente 1,3 e 0,3 anni sul 2020, raggiungendo gli 82,8 e 83 anni. Nel Mezzogiorno, invece, la perdita nella speranza di vita alla nascita nel 2021 è stata più accentuata che nel 2020, con 0,5 anni in meno rispetto al 2020. Pertanto, la speranza di vita alla nascita è di 81,3 anni.

12 ottobre 2022

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