Rassegna Stampa

20 ottobre 2022

Ema, sì al vaccino Covid già dai 6 mesi di età: sarà raccomandato ai bimbi fragili

Fonte: ilsole24ore.com

Ora l’ok dell’Aifa con l’indicazione a raccomandarlo per i bambini fragili o per i più piccoli che convivono con familiari affetti da patologie gravi

Dopo il via libera dell’americana Fda lo scorso giugno è arrivato anche l’ok dell’Ema, l’Agenzia Ue del farmaco, al vaccino formato baby: dai 6 mesi di età ai 4 anni per «Comirnaty» ( il vaccino Biontech-Pfizer) e dai 6 mesi a 5 anni per «Spikevax» (il vaccino di Moderna). I dati valutati dall’Ema dicono che la protezione soprattutto contro le forme gravi e i ricoveri da Covid è sovrapponibile a quelli degli adulti e quindi con una efficacia superiore al 90% e con livelli di sicurezza persino superiori a quelli già rilevati per adulti e adolescenti.

A giorni il via libera in Italia: a chi sarà raccomandato
Toccherà ora all’Agenzia italiana del farmaco autorizzarlo nel nostro Paese, un ok quello dell’Aifa che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni e che dovrebbe arrivare assieme a una circolare del ministero della Salute con l’indicazione a raccomandarlo per i bimbi fragili o per i più piccoli che convivono con familiari affetti da patologie gravi (tumori, malattie cardiovascolari o polmonari) o che siano immunodepressi. Tutte condizioni queste che in caso di contagio espongono al pericolo di finire in ospedale, o peggio. Il vaccino formato baby è quello “vecchio” e cioè il mono valente studiato sul ceppo originario di Wuhan. L’Ema ha anche autorizzato nuovo vaccino adattato Spikevax (Moderna) contro le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5 per l’uso in persone già vaccinate di età pari o superiore a 12 anni. Nelle scorse settimane era già stato autorizzato il vaccino adattato Pfizer Biontech contro le stesse sottovarianti.

20 ottobre 2022

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