Rassegna Stampa

14 novembre 2021

Effetto vaccini tra i ragazzi: calano i casi tra gli over 16, boom tra i piccoli

Fonte: ilsole24ore.com

Le curve del contagio cominciano a piegarsi lì dove è più alta la percentuale di vaccinati

L’effetto dei vaccini comincia a farsi vedere anche tra i giovanissimi, dove le curve del contagio cominciano a piegarsi lì dove è più alta la percentuale di vaccinati. Al contrario tra tra gli under 12, una fascia d’età per la quale non esiste ancora un vaccino autorizzato, si registra nelle ultime settimane un vero e proprio boom di contagi, anche se le forme gravi e le ospedalizzazioni, va ricordato, sono rarissime. Numeri, questi, che serviranno per riflettere in vista del via libera dell’Ema al vaccino per i 5-11enni atteso a breve.

Un contagio su quattro è tra gli under 20
A fotografare l’andamento dell’epidemia è il consueto bollettino di sorveglianza integrata sul Covid dell’Istituto superiore di Sanità che sottolinea come la crescita dei contagi riguardi soprattutto la fascia tra i 30 e i 49 anni, dove molti non sono immunizzati e i bambini sotto i 12 anni, non vaccinati. «Analizzando la variazione dell’incidenza a 7 e 14 giorni – spiega il bollettino dell’Iss – si conferma il maggiore aumento delle diagnosi Covid nella popolazione con età 0 – 19 anni». In particolare nell’ultima settimana, il 24% dei casi sono stati diagnosticati nella popolazione sotto i 20 anni. Un aumento per l’Iss dovuto anche alla «maggiore attività di screening all’interno delle scuole». «Una forte variazione dell’incidenza a 14 giorni – continua l’Istituto – è osservata anche per la popolazione con età 30-39 e 40-49 anni. Queste fasce di età attualmente sono quelle con la copertura vaccinale più bassa».

14 novembre 2021

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