Rassegna Stampa

06 gennaio 2020

Aggressioni operatori sanitari

Dai sequestri di ambulanza alle aggressioni: ecco perché i medici invocano l’esercito

Fonte: ilsole24ore.com

Sono 1200 l’anno le aggressioni denunciate dai camici bianchi. L’annuncio del ministro dell’Interno Lamorgese: dal 15 gennaio a Napoli telecamere sulle ambulanze

I casi più clamorosi sono accaduti a Napoli nei giorni scorsi: prima un petardo contro un’ambulanza il 1 gennaio poi qualche giorno dopo un gruppo di minori hanno sequestrato un’ambulanza e operatori sanitari del 118 all’ospedale Loreto Mare di Napoli per costringerli a soccorrere un amico 16enne con una distorsione al ginocchio. Un episodio grave già accaduto poco più di un anno fa nello stesso ospedale che ha fatto invocare l’intervento dell’esercito a Manuel Ruggiero, presidente di «Nessuno tocchi Ippocrate», il medico che ha denunciato il sequestro del mezzo.

Il fenomeno non riguarda solo l’area di Napoli dove l’allarme è sicuramente più forte, ma tutta Italia. Secondo l’Ordine dei medici sono 1200 l’anno le aggressioni denunciate dai camici bianchi, e quasi tre volte di più sono quelle reali. Mentre il sindacato Nursing up denuncia episodi di violenza fisica per un infermiere su dieci e minacce con tanto di pistola per il 4 per cento.

06 gennaio 2020

Condividi: