Rassegna Stampa

19 ottobre 2021

Covid: tanti test ma pochi casi, da che cosa dipende

Fonte: Ansa

L’impennata di test per la diagnosi dell’infezione da virus SarsCoV2 non ha portato a un aumento dei casi positivi e ci si domanda se questo si debba al fatto che la circolazione del virus sia effettivamente scarsa oppure se la causa sia da ricercare nelle caratteristiche dei test. “I dati rilevati dal 2 ottobre a oggi indicano che non c’è un trend in discesa, ma che la situazione dell’epidemia di Covid in Italia è costante”, rileva il virologo Francesco Broccolo, dell’Università di Milano Bicocca.

A indicare che non è avvenuta una riduzione effettiva dei casi è la fotografia dei dati relativi a sabato 9 ottobre e a sabato 16 ottobre: indica un aumento del 27% del totale dei test, fra molecolari e antigenici rapidi, passati da 344.969 a 472.535, e nello stesso tempo la percentuale di positività, calcolata sul totale dei test, si è ridotta dallo 0,7% allo 0,6%. “E’ un lieve decremento – rileva il virologo – che va analizzato attentamente, in quanto è sostanzialmente dovuto a un aumento dei tamponi antigenici”.

19 ottobre 2021

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