Rassegna Stampa

17 gennaio 2021

Covid: Shenyang usa un robot per fare i tamponi

Fonte: XINHUA Notiziario Ansa

Un robot creato per fare tamponi faringei è stato impiegato nella città di Shenyang, nella provincia del Liaoning nel nord-est della Cina, nell’ambito dell’ultima campagna di tamponi per rilevare COVID-19 condotta a livello cittadino.
Le foto del robot, chiamato Lingcai, hanno presto fatto notizia in tutta la città, che ha visto una recrudescenza di casi di COVID-19 dallo scorso dicembre.

Il personale medico locale ha celebrato l’invenzione del robot, affermando che limita i contagi tra le persone.
Duan Weiying, un addetto sanitario presso un sito di test comunitario per COVID-19, ha detto che il robot può effettuare un tampone rapidamente in un ambiente completamente isolato, in modo che né gli operatori medici né coloro che sono stati testati siano a rischio di contrarre o trasmettere il virus.
La procedura è semplice: il robot preleva un tampone dopo che una persona ha scannerizzato una carta d’identità. Un operatore medico, guidato da un sistema visivo, aziona il braccio robotico per identificare il punto giusto per sottoporre il tampone nella gola della persona. Una volta che il tampone è stato somministrato, il robot posiziona il campione in un flacone e avvita il coperchio. Il flacone viene poi inviato a un laboratorio per le analisi.
Secondo il suo principale sviluppatore, l’Istituto di Automazione di Shenyang dell’Accademia Cinese delle Scienze, il robot supporta la raccolta di campioni da più persone e ha una modalità di elaborazione automatica per più di cinque persone.
I ricercatori hanno detto che è anche utile utilizzare il robot presso le dogane degli aeroporti e sulle autostrade, in quanto può somministrare i necessari tamponi faringei con una maggiore efficienza rispetto ai metodi convenzionali per prelevare i campioni.
Il robot cinese è in attesa di ricevere brevetti nazionali e i suoi risultati clinici sono stati pubblicati lo scorso anno sull’European Respiratory Journal.

Il tampone molecolare è uno dei metodi diagnostici più importanti per la COVID-19. L’attuale procedura di somministrazione richiede che il personale medico indossi tute protettive pesanti per venire a stretto contatto con le persone esaminate.

Lingcai non è l’unica macchina mirata a ridurre i rischi di infezioni incrociate nel prelievo di campioni.

A novembre dello scorso anno, i ricercatori dell’ospedale di Shenzhen dell’Università Medica Meridionale hanno sviluppato una macchina per risparmiare manodopera che permette agli utenti di somministrarsi da soli i tampone faringei per l’analisi della COVID-19, senza l’aiuto di personale medico. L’inizio della produzione di massa è previsto probabilmente per quest’anno.

A ottobre, un team di ricerca dell’Università Tsinghua ha annunciato di aver sviluppato un laboratorio mobile di analisi dotato di robot per il prelievo di campioni dalla gola. Il team ha consegnato il suo primo laboratorio mobile in un ospedale a Zhuhai, nella Cina meridionale.

Secondo le previsioni, nel prossimo futuro altri robot per i test saranno pronti per effettuare test di massa.

17 gennaio 2021

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