Rassegna Stampa

02 febbraio 2021

Covid: in Italia primo test per individuare varianti

Fonte: Agi

Arriva in Italia, a Roma, il primo test in grado di individuare le varianti del virus Sars-Cov 2. Il Centro di ricerche di biologia molecolare Altamedica di Roma ha messo a punto un tampone nasofaringeo specifico per la ricerca delle varianti del virus, in particolare per la variante inglese (Variante B.1.1.7); la variante brasiliana (Variante B.1.1.28.1) e la variante sudafricana (Variante B.1.351).

L’attività diagnostica, appena iniziata, ha portato alla luce due casi di variante inglese con quadro clinico lieve/asintomatico.

“La difficoltà maggiore è stata quella di selezionare e ricercare le mutazioni che sono specifiche per le tre varianti”, spiega Claudio Giorlandino, direttore scientifico del Centro ricerche e studi Altamedica. “Infatti, mentre per la variante inglese si è deciso di ricercare, nei tamponi nasofaringei, le mutazioni specifiche (deletion 69-70, deletion 144, N501Y, A570D, P681H, T716I, S982A, D1118H), per le altre due varianti sussistono mutazioni in comune tali da rendere difficile differenziarle. I biologi molecolari hanno perciò preferito escludere dal test molecolare le mutazioni in comune tra Brasiliana e Sudafricana (quali la K417N, E484K e la N501Y) al fine di escludere confusioni”, aggiunge.

02 febbraio 2021

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