Rassegna Stampa

27 ottobre 2020

Covid: anticorpi scompaiono rapidamente,immunità gregge ardua

Fonte: Agi

Le speranze che la popolazione ad un certo punto diventi immune al Covid-19 sembrano andare deluse da una nuova ricerca che mostra come gli anticorpi scompaiano rapidamente quando ci si riprende dalla malattia. Il che vuol dire che, chi ha avuto il Covid-19, è a rischio di riprenderselo.

Un importante studio condotto nel Regno Unito ha infatti scoperto che l’immunità svanisce rapidamente nel tempo: in appena tre mesi (il tempo della ricerca partita quando il lockdown nel Regno Unito è stato allentato) il numero di persone con anticorpi è diminuito del 26,5%, da quasi il 6% al 4,4%.

Lo studio è stato realizzato dall’Imperial College insieme a Ipsos Mori: dal 20 giugno al 28 settembre, le due organizzazioni hanno seguito 365 mila persone selezionate a caso, che regolarmente si auto-testavano a casa per vedere se avevano anticorpi al Covid-19. I risultati dello studio hanno mostrato che il 6% delle persone aveva anticorpi contro il virus quando il blocco è stato allentato tra la fine di giugno e l’inizio di luglio; ma all’inizio della seconda ondata, a settembre, la percentuale di quanti avevano gli anticorpi era scesa a solo il 4,4%. I ricercatori hanno anche scoperto che i giovani, quelli delle comunità nere, asiatiche e minoranze etniche e gli operatori sanitari avevano livelli di anticorpi più elevati, probabilmente per un’esposizione ripetuta o maggiore al virus. Non solo: le persone asintomatiche hanno maggiori probabilità di perdere rapidamente i loro anticorpi rispetto a quelle che hanno manifestato i sintomi. E sebbene tutte le età siano interessate dalla perdita degli anticorpi, gli anziani ne soffrono di più: tra giugno e settembre la quota di persone over 75 anni con gli anticorpi è diminuita del 39%, mentre è scesa del 14,9 % nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni.

27 ottobre 2020

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